Antonello Lai voleva intervistare una cantante quando è stato colpito più volte. Lo sfogo sui social.
Il giornalista Antonello Lai è stato vittima di un’aggressione in un locale situato in via Is Mirrionis (Cagliari), dove si era recato per intervistare la cantante napoletana Rita De Crescenzo. Quando si è avvicinato alla security, è stato fermato e da lì è nato un alterco con le persone presenti che è poi degenerato. A quel punto, Lai è stato circondato e, nel mezzo della confusione, è stato colpito ripetutamente anche in viso. La situazione di caos rende difficile identificare i responsabili.
Lo sfogo di Antonello Lai sui social
“A volte mi domando che prezzo ha la coerenza, la voglia di comunicare una grande verità, una importante inchiesta o anche un reportage di colore per meglio fare comprendere tendenze, modi di essere (se non mondi di appartenenza)“. Queste le parole del giornalista sul suo profilo Facebook.
“Qual è il suo costo sulla tua pelle?“, si domanda Lai. “Il suo prezzo in libertà e incolumità! Un blitz senza clamori dagli zingari oppure un mondo chiuso fatto di lustrini, violenza e cattive abitudini che si mischiano in quartiere vissuto da gente povera ma perbene. Questi sono i rischi di quando qualcuno non conosce la libertà di stampa e di espressione. Questa sta diventando la nostra città – l’amara conclusione – se mi permettete… sempre più violenta“, ha concluso.